Il decimo atto della sfida tra Roger Federer e Rafael Nadal si conclude con una vittoria netta dello spagnolo, che conquista per la terza volta consecutiva il Torneo di Monte Carlo. 6-4 6-4 in 95 minuti. Federer gioca bene i primi otto game, durante i quali si procura tre palle break, annullate dall’avversario. Dal nono gioco del primo set in poi, Nadal ha vita facile, la sua palla pesante crea non pochi problemi a Federer, che concludera’ il match con 38 errori non forzati (e 19 vincenti), contro i 19 (e 19 vincenti) dell’avversario. A questo punto:
Federer farebbe bene a licenziare Tony Roche?
Chi ha qualche chance di interrompere la striscia di 67 vittorie consecutive di Nadal sulla terra rossa?
La sconfitta netta di ieri incidera’ sul morale dello svizzero in vista del French Open?
Monday, April 23, 2007
Nadal ha la meglio su Federer
Pubblicato da Michael_Pemulis alle 9:53 AM
Etichette: Monte Carlo 2007
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Terza di Copertina.
"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
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