Marzo è il piu’ crudele dei mesi, fa emergere Willy Canas dal Purgatorio della squalifica, mescola vulnerabilita’ e fantasie di onnipotenza, stimola avversari frustrati che tornano a credere in se’ stessi. Il Re e’ nudo, la duplice sconfitta per mano del mai domo argentino apre delle prospettive interessanti e inimmaginabili dopo l’Open d’Australia. E’ la fine di un’era?
Terza di Copertina.
"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
2 comments:
Non è la fine di un'era. Ma posso dire che se federer quest'anno non farà il grande slam, ci rimarrebbe molto male... E alloranel 2008. Chissà.
Te che hai la possibilità di vederli, chi è meglio in prospettiva, fognini o bolelli? Considerando ovviamente che il primo ha due anni in meno. Saranno top 20? E dei giovanissimi? C'è qualche reale speranza?
Bolelli e' piu forte di Fognini, dal mio punto di vista. Ma Fognini e' piu' fighter, ha una migliore attitudine alla competizione. Escludo, purtroppo che entrambi possano entrare nei top 20. almeno non a breve.
Tra i giovanissimi il mio preferito e' Miccini ma ha solo 14 anni e tanta strada da percorrere.
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