Campagna americana decisamente positiva per Alessandro Colella, miglior giocatore italiano di questo finale di stagione, che vince un altro match epico contro il messicano Sanchez Delfin: 7-6(7) 5-7 7-5 lo score finale, dopo oltre tre ore di gioco. E così, Alessandro accede agli ottavi di finale, dove troverà lo statunitense Matthew Kandath, n.1 dello stato di New York e tra i primi 15 americani della classe 1991. Oltre due mesi fa, ad Atlanta, Kandath ha strappato un set in Semifinale a Filip Krajinovic. Purtroppo però il match è in programma alle 8 del mattino locali (ore 14:00 italiane) ed è francamente difficile che il piemontese abbia tempo di recuperare le energie. Kandath, dal canto suo, è fresco di un 6-1 6-0 chiuso in circa 45 minuti.
Wednesday, December 05, 2007
Orange Bowl U-16: Colella vince la maratona contro Sanchez
Pubblicato da Michael_Pemulis alle 9:08 AM
Etichette: Pianeta Junior
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Terza di Copertina.
"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
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