Pepe Elias sarà stato anche un po' stanco, ma l'afroamericano Jenkins conferma i grandi progressi compiuti di recente in termini di tenuta e di intensità di gioco, superando 6-4 6-4 il portoghese. Il prossimo avversario dell'unico americano in tabellone sarà Ricardas Berankis, che ieri si è preso una rivincita pesante su Buchanan (6-1 6-0) e ha conservato intatte le possibilità di scavalcare Ignatik in vetta al ranking Itf, in caso di vittoria del torneo.
Nella parte alta del tabellone un sontuoso Dimitrov si sbarazza facilmente di Albot (6-2 6-3 lo score), mentre il polacco Janowicz - runner nello Us Open 2007 - vince una gran partita in rimonta su Ryan Harrison, dopo aver perso il primo set al tiebreak.
Saturday, December 08, 2007
Orange Bowl U-18 maschile: attenti a Jarmere Jenkins; Berankis e Dimitrov senza problemi; Janowicz rimonta Harrison e vince al terzo
Pubblicato da Michael_Pemulis alle 5:00 PM
Etichette: Pianeta Junior
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Terza di Copertina.
"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
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