Vlad Ignatik viene superato 6-4 7-5 dal francese Guillaume Rufin ai Quarti di Finale della Yucatan Cup. A questo punto, per la leadership nel ranking di fine anno, è tutto nelle mani di Berankis, che chiuderà la stagione in vetta al ranking in due casi:
- se vince il torneo di singolare;
- se è runner up in singolare e vince il torneo di doppio.
Oggi, venerdì 14 dicembre, sono in programma le semifinali di singolare e di doppio, maschile e femminile. Il match tra Berankis e Ricardo Urzua-Rivera avrà inizio non prima delle 2 e mezza di notte, ora italiana. Tra i due c'e' un solo precedente nei tornei Itf, risalente all'estate 2006, sulla terra di Wels (Austria): vinse Berankis 6-4 6-2. Mentre in doppio il duo Berankis/Williams affronterà i francesi Michon e Rufin.
Friday, December 14, 2007
Yucatan World Cup 2007: Ignatik sconfitto ai Quarti
Pubblicato da Michael_Pemulis alle 8:58 AM
Etichette: Pianeta Junior
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Terza di Copertina.
"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.
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