Friday, May 11, 2007

Internazionali Città di Prato U18: Quarti di finale

Gran risultato per il 16enne partenopeo Enrico Fioravante, che si impone sullo sloveno Jan Tavcar e vola in semifinale del Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato, eguagliando il risultato ottenuto lo scorso anno da Davide Della Tommasina (che fu sconfitto a Prato in SF dall’estone Jurgen Zopp). Sconfitti nei quarti Bortolotti, la Di Batte e la Grymalska. Vittorie pesanti, contro pronostico, per Johanna Konta e Romana Tabakova. Semifinali in programma sabato 12 maggio, a partire dalle ore 10.
Boys
[WC] Fioravante (ITA) d. [10] Tavcar (SLO) 3-6 6-1 6-4
[7] Vucic (SRB) d. [13] Martire (ARG) d. 4-6 6-3 9-7
[Q] Andreozzi (ARG) d. [Q] Bortolotti (ITA) 6-4 6-4
[5] Zinyakov (RUS) d. [2] Kukhalashvili (GEO) 6-4 6-3
Girls
[Q] Konta (AUS) d. [6] Vogt (LIE) 7-6 6-1
[3] Jovanovski (SRB) d. Grymalska (ITA) 6-4 6-1
[7] Berkova (CZE) d. [4] Di Batte (ITA) 7-5 6-4
[8] Tabakova (SVK) d. [2] N. Kichenok [UKR] 6-1 6-2

Pemulis intervista Ana Ivanovic


Pemulis intervista la serbian sensation Ana Ivanovic, in esclusiva per la Settimana Sportiva.

P.S.: il timore non infondato è che parti dell’intervista saranno puntualmente copiate dai simpatici colleghi che – distrattamente – ometteranno di citare la fonte. Smemorati!

Da Roma a Prato, la musica non cambia.

Se non seguo Volandri, Volandri vince. E’ matematico. Credo di averlo visto vincere solo una volta, l’anno scorso in occasione finale del Torneo ATP di Palermo contro Lapentti. Per il bene del tennis piza e spaghetti ho deciso di non assitere piu’ ai suoi match. Scherzi a parte, complimenti a Filippo – una vittoria contro Federer è il biglietto da visita di un tennista professionista, entra a pieno titolo nel suo curriculum e permette di fare cassa con gli sponsor – e complimenti a Poto, che ha perso la maratona contro il maratoneta per antonomasia Kolya Davydenko, dimostrando comunque di essere tra i primi 10-15 giocatori al mondo sulla terra rossa. L’impresa di Volandri entra per la prima volta nella storia tra le breaking news dei tg, e su questo ci sarebbe molto da dire, ma preferisco astenermi e aspettare di leggere l’editoriale del buon Enzo Anderloni su T.I. – capofila della crociata contro i Media oscurantisti e oscuratori.
Se il Foro Italico è il luogo simbolo del ‘Nuovo Rinascimento” del Tennis Italiano, il Tennis Club di Prato è la venue di bel Torneo di “Avanguardia Tennistini”, in cui i professionisti di domani stanno dando vita a match spettacolari, alcuni dei quali di qualita’ realmente elevata. Il Volandri della città laniera è il sedicenne napoletano Enrico Fioravante, il quale – dopo aver preso a pallate il testa di serie n.1 Cristobal Saavedra – ieri a battuto un Giannessi in fiducia e oggi si giochera’ un posto in semifinale contro il solido sloveno Janaki Tavcar, che ha liquidato senza problemi il beniamino locale Lorenzo Papasidero, pratese e tesserato proprio per il circolo di via Firenze. Da seguire anche il reggiano Marco Bortolotti, proveniente dalle qualificazioni, che ieri ha portato la sua striscia vincente a 6 match, imponendosi contro il francese Obry, e guadagnando l’accesso ai quarti di finale. Sempre ieri ha arrestato la sua corsa il russo Donskoy, fresco vincitore della Guru Cup a Salsomaggiore. Se dovessi fare due nomi per la finale direi Tavcar vs Zinyakov, ma nei tornei junior – si sà – può succedere di tutto. Le sorprese non sono mancate sul fronte femminile, dove la gemella Lyudmila Kichenok n.1 del seeding – che la settimana scorsa aveva battuto Michelle Larcher De Brito a Salso – è stata piegata dalla regolarità della 15enne australiana (residente a Barcellona presso la Sanchez-Casal Academy) Johanna Konta, già vincitrice due settimane fa’ del Grade 3 - Campeonatos Internacionales Junior de Tenis de la Comunidad Valenciana, a Villena. Sconfitta 6-2 al terzo per Martina Trevisan, che esce dal torneo dopo aver mostrato tanta qualità e un gran potenziale di crescita. Vincono in tre set Di Batte e Grymalska, che oggi affronteranno rispettivamente Andrea Berkova (n.7 del seeding) e Bojana Jovanovski (n.3 del seeding) per un posto in semifinale.
Risultati di giovedì 10 maggio:
Girls
[Q] Konta (AUS) d. [1] L. Kichenok [UKR] 6-1 6-1
[6] Vogt (LIE) d. Vierin (ITA) 6-1 6-3
[3] Jovanovski (SRB) d. [Q] Caregaro (ITA)
Grymalska (ITA) d. [LL] Cigui (ITA) 6-2 3-6 6-2
[7] Berkova (CZE) d. [LL] Denti (ITA) 6-1 6-0
[4] Di Batte (ITA) d. Cunuganti (IND) 3-6 6-1 6-2
[8] Tabakova (SVK) d. [WC] Trevisan (ITA) 6-2 6-7(11) 6-2
[2] N. Kichenok [UKR] d. Meccico (ITA) 6-3 4-6 6-2
Boys
[WC] Fioravante (ITA) d. Giannessi (ITA) 7-5 6-1
[10] Tavcar (SLO) d. Papasidero (ITA) 6-2 6-3
[13] Martire (ARG) d. [3] Donskoy (RUS) 6-1 6-4
[7] Vucic (SRB) d. Puget (FRA) 6-2 6-1
[Q] Andreozzi (ARG) d. [WC] Paciello (ITA) 7-6(4) 6-0
[Q] Bortolotti (ITA) d. [Q] Obry (FRA) 7-5 6-2
[5] Zinyakov (RUS) d. [11] Pauffley (GBR) 6-4 6-2
[2] Kukhalashvili (GEO) d. [14] Pospisil (CAN) 6-1 4-6 6-1

Tuesday, May 08, 2007

Torneo ITF Junior Città di Prato. Risultati 1R


Sui campi di Via Firenze a Prato, oggi - martedì 8 maggio - si è giocato il primo turno del Torneo ITF Under 18 / Grade 2, alla sua 25esima edizione. Buona performance degli italiani impegnati. L'impresa del giorno è sicuramente quella di Giannessi su Miccini, un affermazione netta 6-3 6-1. Vincono in rimonta in rimonta Martina Trevisan (prima vittoria in un torneo Under 18 per la 13enne toscana) e Giorgio Portaluri. Gran bella prova di Anastasia Grymalska, che manda a casa la slovacca Sirilova, n. 78 ITF ranking e testa di serie n.5 del Torneo. Nessun problema per Vogt, Jovanovski, Di Batte e Nadiya Kichenok (in foto). Vi riporto i risultati dei match principali della giornata:

1R Girls
Grymalska (ITA) d. [5] Sirilova (SVK) 6-3 6-2
[6] Vogt (LIE) d. Pimkina (RUS) 6-1 6-1
[3] Jovanovski d. Pipiya (RUS) 6-1 6-0
[8] Tabakova d. Kamenskaya (RUS) 7-6 7-5
[2] N. Kichenok (UKR) d. Majsak (BLR) 6-2 6-0
[4]Di Batte (ITA) d. Segarelli (DOM) 6-0 6-3
M. Trevisan (ITA) d. Gorgodze (GEO) 5-7 6-4 7-5
1R Boys
Andreozzi (ITA) d. Abbondazieri (ITA) 6-2 6-2
Crepaldi (ITA) d. Lang (AUT) 6-2 6-2
Portaluri (ITA) d. Kontinen (FIN) 6-7 6-4 7-5
Giannessi (ITA) d. Miccini (ITA) 6-3 6-1
Papasidero (ITA) d. Sinicropi (ITA) 2-6 6-4 6-4

Starace vs Ferrero. Sondaggio

Dopo il disastroso avvio nel torneo di qualificazione, i tennisti italiani impegnati al foro italico si riscattano con due vittorie convincenti, che portano la firma di Bracciali e Starace. Coach Rianna sara’ molto soddisfatto. Con particolare riferimento al tennista campano, vorrei lanciare un sondaggio, per chiedervi quante chance ha il Poto visto contro Calleri di battere JCF (Juan Carlos Ferrero). Aspetto di conoscere le vostre opinioni.

Thursday, May 03, 2007

Blog da Salsomaggiore. 24th Guru Cup, 2R.

Molti tennisti somigliano a bagnini, con quel tipo di abbronzatura inconfondibile che pare sia penetrata sotto pelle e che resterà intatta e insensibile al mutare delle stagioni, ma la pelle chiara di Camila Giorgi non si abbronza nè si scotta, anche se, mentre gioca, diventa rossa in viso per lo sforzo. In questo momento sono le 13:00 di martedì 1 maggio 2007, sul campo n.1 del Tennis Club di Salsomaggiore, un complesso immerso nel verde del parco Chini, a un centinaio di metri dal sontuoso palazzo liberty delle Terme Berzieri. E' il secondo turno di uno dei 5 tornei internazionali under 18 organizzati nel nostro Paese. Un minicircuito sulla terra rossa, che si apre a Firenze e ha il suo gran finale negli Internazionali di Milano (Trofeo Bonfiglio), passando attraverso Salsomaggiore, Prato e Santa Croce. L'acustica di un campo da tennis con pochi spettatori è strabiliante - si avverte ogni respiro, ogni sfregamento delle scarpe che scivolano sulla terra, il pang intimidatorio della palla colpita nello sweet spot.
Camila Giorgi, come molti adolescenti in fase di evoluzione tecnica che provano a spingere e ad accelerare il ritmo, ha il problema del controllo dei colpi. La sua avversaria, la livornese Alessandra Di Batte, è una solida (di solito) giocatrice da terra rossa con un buon rovescio bimane ed una discreta velocità di braccio. E' la Giorgi a fare la partita (e gli errori), con la collaborazione della Di Batte troppo contratta e nervosa per buona parte del match. E alla fine il risultato premierà la figlia del simpatico quanto pittoresco Sergio Giorgi, che segue e commenta il match in compagnia di Sebastien Durand, physical trainer della Mouratoglou Tennis Academy. Camila, migliorata nella meccanica della prima di servizio e molto rapida negli spostamenti laterali, si impone 7-6 6-4 e nel terzo turno affronterà Stephanie Vogt, del Liechtenstein, una giocatrice in fiducia, con molte variazioni da fondocampo. L'arrendevole Di Batte non è l'unica del Centro Federale di Tirrenia ad essere estromessa nei primi due turni del Torneo di Salso. Il mancino spezzino Alessandro Giannessi - alias "Gianna" - perde 7-6 7-6 dal fisicamente dotato e volitivo polacco Jerzy Janowicz (che al primo turno aveva mandato a casa Speronello), dopo aver sprecato due set point in entrambi i set. L'upset del giorno è rappresentato dalla sconfitta di Claudia Giovine, consumata sotto gli occhi sconcertati di mamma Elvy Intiglietta (responsabile tecnico femminile a Tirrenia), per mano della minuta 16enne tedesca Linda Berlinecke, n.300 del ranking ITF, che al primo turno aveva concesso soli 5 game ad Anastasia Grimalska (altro "pulcino" del Centro Federale). Mentre Della Tommasina, Papasidero e Piludu sono stati scofitti ieri, nel match d’esordio.
Girando tra i campi, ci siamo fatti un'idea su cosa effettivamente manchi a tanti giocatori, non solo italiani, per imporsi a livelli elevati. Il tennis è uno sport con una bellezza metafisica straordinaria che, come tale, richiede una forza interiore ed una capacità di concentrazione quasi ascetiche. A livello juniores sono in pochi a possederle, a prevalere è l'Ansia della sconfitta, surrogato agonistico delle piccole ansie di frustrazione giovanile. Chi non riesce, nei momenti critici, ad eludere la paura e a mettere in pratica un clichè tanto banale quanto difficile da attuare come "un punto alla volta" o "qui mi devo concentrare", ha delle serie probabilità di perdere. Chi mostra di avere una gran forza mentale a corredo di una tecnica eccellente, è senz'altro Giacomo Miccini, vincitore in tre set (7-6 5-7 6-2) contro un avversario ostico come il palermitano Antonio Comporto. Michelle Larcher De Brito ci ha parlato del suo primo approccio alla "sconosciuta" terra rossa e di come sia difficile adattare il suo gioco a questa superficie. E in effetti, il match della portoghese ha confermato le sue difficoltà nel regolare la quindicenne romana Carolina Pillot, che ha fatto il possibile (e l'impossibile) per arginare la potenza di fuoco di Michelle. Volendo segnalare qualche nome tra i talentini visti all'opera in questa mite giornata primaverile, la nostra preferenza ricade sulla possente slovena Polona Hercog, classe 1991 - che ha rifilato un pesante 6-0 6-1 ad una sempre più in crisi Elena Chernyakova, alla quarta sconfitta consecutiva al primo turno - sul talentuoso furetto olandese Xander Spong - che ha compiuto dei progressi notevoli negli ultimi mesi - e sul bombardiere macedone Ilija Martinoski, runner up la settimana scorsa nel prestigioso Torneo di Beaulieu sur Mer e nostro favorito qui in terra d'Emilia. La palla più pesante del torneo è, neanche a dirlo, quella di Michelle Larcher De Brito, che se riesce ad appoggiarsi bene è devastante. Anche sulla terra.

Esibizione a Maiorca: Nadal vince la battaglia delle superfici

Questo pazzo, pazzo tennis!!!

Terza di Copertina.

"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.