Monday, December 31, 2007

Città del Messico: SuperJack anticipa i fuochi d'artificio.

Avvio di stagione brillante per SuperJack, con una doppia Semi alla Copa Casablanca (sia in singolare che in doppio) che gli consente di entrare nei primi 30 al mondo del ranking ITF.
Nella Semi di singolare, persa in tre set contro il solido messicano Ramirez (vincitore del torneo), Giacomo ha avuto anche la chance di vincere il match: dopo aver vinto il primo set al tie break non ha convertito un’importante palla break in avvio di secondo set che gli avrebbe permesso di scrollarsi di dosso l’avversario. A Ramirez, che ha due anni e mezzo più di Giacomo, va riconosciuto il merito di non aver mai mollato, di aver lavorato ai fianchi il recanatese. Tuttavia, sono convinto che se Jack dovesse ritrovare Ramirez...diciamo tra 6 mesi...un match come quello disputato a Città del Messico se lo porterebbe a casa al 99%, sempre che continui a lavorare sodo. Basterebbe solo un po’ più di continuità e di concentrazione nel servizio (devastante!) per vincere contro avversari alla Ramirez. Se poi riuscisse a migliorare su reattività e la resistenza (in generale) ed aprire in anticipo sul rovescio...beh a quel punto...sarebbe pronto per il circuito Pro.
Vi ricordo che oggi a San Jose, capitale della Costa Rica, prende avvio la 44esima edizione della Copa del Cafe e Giacomo (n.4 del seeding) sarà impegnato nel match d’esordio contro l’elvetico Joss Espasandin (n.345 del ranking). La partita dovrebbe iniziare non prima delle 20-20:30 italiane. Nella stessa porzione di tabellone del marchigiano figurano Cunha (n.1 del seeding), Van Overbeek e Goffin. Oltre a Miccini, figurano nel main draw il massese Davide Della Tommasina e l’emiliano Marco Bortolotti (proveniente dalle qualificazioni).

Friday, December 28, 2007

Copa Casablanca: Miccini batte Biryukov a approda ai Quarti.

Il recanatese vince in due set (7-6 7-6) un match durissimo contro il russo Michail Biryukov e approda ai Quarti di finale del torneo di Grado A Copa Casablanca. Giacomo è stato in vantaggio di un break sia nel primo che nel secondo set ma Biryukov, con la potenza di fuoco dei suoi colpi, è riuscito a rimontare il parziale, per poi arrendersi nei due tie break decisivi.
L’avversario nei quarti di finale sarà il belga Yannik Reuter (n.121 del ranking ITF), che ha superato contro pronostico il canadese Vasek Pospisil. Reuter è del ’91, tesserato con il tennis club di Eupen (capoluogo della comunità germanofona del belgio orientale), nel 2007 ha vinto due tornei G4, in Austria e in Lussemburgo. In quest’ultimo torneo ha superato in finale Matthieu Vierin con il punteggio di 6-2 6-3.
Il match tra Reuter e Miccini è in programma oggi, 28 dicembre, non prima delle 18:30 italiane.

Saturday, December 22, 2007

Donati in semifinale dell'Orange Bowl U-12

Inarrestabile la marcia dell'alessandrino Matteo Donati che, provienente dalle Qualificazioni, approda in semifinale dell'Orange Bowl Under 12 senza perdere un set. Oggi affronterà il favorito Joe Di Giulio, in un match molto interessante per testare il livello di eccellenza raggiunto dal giovanissimo talento piemontese.

Wednesday, December 19, 2007

Berankis: solo tornei pro nel 2008

La Yucatan Cup è stata l'ultima competizione della carriera da junior di Ricardas Berankis. Secondo quanto riportanto da Tennis Week, il lituano ha dichiarato che nella prossima stagione preferirà concentrarsi sui tornei future e challenger del circuito professionistico.

Sunday, December 16, 2007

Yucatan World Cup 2007: Berankis n.1 del 2007

Il lituano chiude l'anno col botto, vincendo sia in singolare che in doppio. Dopo aver superato il brasiliano Cunha con il punteggio di 6-2 6-7 6-4, il duo Berankis/Williams vince anche la finale di doppio 6-3 3-6 6-3 contro i cileni Urzua/Rivera. A Berankis sarebbe bastato vincere anche una delle due partite per concludere il 2007 sulla vetta più alta del ranking Itf.

Yucatan World Cup 2007: Tammy porta a casa il titolo.

Con la Hofmanova in crisi di identità e la Halep non a posto fisicamente, Tammy era la favorita per la vittoria, ma nei tornei junior è maledettamente difficile vincere un torneo rispettando i favori del pronostico. Ma alla fine la Hendler ha superato anche l'ultimo ostacolo chiamato Mallory Burdette, in una strana finale vinta 6-0 3-6 6-0. Per la belga questo è il secondo successo in un Grado 1 (dopo il Banana Bowl vinto lo scorso inverno), un successo che le consente di guadagnare ben 14 posizioni nel ranking Itf, passando dal n.30 al n.16. Secondo un calcolo approssimativo, nell'Open d'Australia Tammy dovrebbe essere tra le prime 10-12 teste di serie.

Saturday, December 15, 2007

Yucatan World Cup 2007: Berankis vicino al traguardo.

Al lituano Ricardas Berankis sarà sufficiente vincere uno dei due match di stanotte per concludere la stagione al vertice del ranking Itf. Anche nel caso, improbabile a dire il vero, in cui dovesse perdere da Cunha nella finale del torneo di singolare, gli basterà vincere in doppio - in coppia con Williams affronta i cileni Urzua e Rivera - per avere la matematica certezza di chiudere la stagione al n.1 del ranking.

Yucatan World Cup: Hofmanova cade in semifinale.

Niki chiude male il 2007, sconfitta in semifinale dalla statunitense Mallory Burdette (Jackson, Georgia), con il punteggio di 6-1 7-6(2). L'austriaca chiude la stagione nella posizione n.9 del ranking, migliorando il risultato di fine 2006 (lo scorso anno aveva chiuso al decimo posto del ranking), ma un mese fa' occupava il gradino numero 4. Pertanto, stanotte la Burdette sfiderà la Hendler per il titolo. Il match è in programma a mezzanotte e quarantacinque minuti ora italiana. La Burdette è alla sua prima finale in un torneo di grado 1, mentre Tammy ha già vinto il Banana Bowl.

Yucatan World Cup 2007: Hendler in finale di singolare, ma sconfitta in doppio.

Tammy Hendler batte la statunitense Brooke Bolender, approdando in finale della Yucatan World Cup 2007. Non le riesce la doppietta, poichè lei e Kristina Mladenovic perdono la Semi di doppio contro Chernyakova/Curtis: 6-0 2-6 6-4 lo score finale a favore del duo anglo-russo.

Friday, December 14, 2007

Yucatan World Cup 2007: Hofmanova e Hendler in Semi


Prosegue la marcia di Niki Hofmanova (in foto) e Tammy Hendler, che approdano in Semifinale della Yucatan Cup senza cedere un set. C’e’ la possibilità che le due incrocino le racchette in finale, e sarebbe una bella rivincita del match perso da Tammy 5-7 al terzo l’inverno scorso in Australia (ottavi di finale dell’Optus Nottinghill International). La Hendler è ancora in corsa anche nel torneo di doppio, dove in coppia con Kristina Mladenovic ha raggiunto le Semi.
Nel caso in cui la belga dovesse vincere sia il torneo di singolare che quello di doppio, il suo ranking passerebbe dalla 30esima alla 14esima posizione, ad un passo dal best ranking n.13 di maggio 2007. Anche la Hofmanova, in caso di vittoria del torneo, guadagnerebbe tre posizioni, passando dal nono al sesto posto del ranking. Nel 2006 la Hendler ha chiuso al n.40 e la Hofmanova al n.10, pertanto, qualunque cosa accada oggi, le due hanno già migliorato il ranking del 2006.

Yucatan World Cup 2007: Ignatik sconfitto ai Quarti


Vlad Ignatik viene superato 6-4 7-5 dal francese Guillaume Rufin ai Quarti di Finale della Yucatan Cup. A questo punto, per la leadership nel ranking di fine anno, è tutto nelle mani di Berankis, che chiuderà la stagione in vetta al ranking in due casi:
- se vince il torneo di singolare;
- se è runner up in singolare e vince il torneo di doppio.
Oggi, venerdì 14 dicembre, sono in programma le semifinali di singolare e di doppio, maschile e femminile. Il match tra Berankis e Ricardo Urzua-Rivera avrà inizio non prima delle 2 e mezza di notte, ora italiana. Tra i due c'e' un solo precedente nei tornei Itf, risalente all'estate 2006, sulla terra di Wels (Austria): vinse Berankis 6-4 6-2. Mentre in doppio il duo Berankis/Williams affronterà i francesi Michon e Rufin.

Wednesday, December 12, 2007

Yucatan World Cup 2007: Berankis o Ignatik?

Vi ricordo che a Merida, nello Yucatan, questa settimana Berankis e Ignatik si giocano la leadership nel ranking Itf di fine anno. Chi dei due vincerà il torneo avrà la matematica certezza di chiudere la stagione sul gradino più alto del podio. Il lituano e il bielorusso hanno superato i primi due turni (Berankis ha avuto qualche problema ieri contro Pauffley) e oggi, mercoledì 12 dicembre, sono in programma gli ottavi di finale:
Adrien Puget vs Ricardas Berankis (non prima di mezzanotte e mezza, ora italiana); Uladzimir Ignatik vs Silvio Dadic (non prima delle 4 e mezzo del mattino, ora italiana). Tra gli altri match del giorno, vi segnalo: Hendler vs Mladenovic; Hofmanova vs Damaschin; Raykova vs Moore; Harrison vs Reid. Il programma lo trovate qui.

Sunday, December 09, 2007

Orange Bowl U-18 maschile: Berankis vince il torneo e scavalca Ignatik.

Mi aspettavo qualcosa in più da Dimitrov, ma Berankis ritrova il suo tennis aggressivo nel momento più importante della stagione e fa sua la finale dell'Orange Bowl in due set (6-3 6-2 lo score finale).

Orange Bowl U-18 femminile: Michelle trionfa!!!

Solo Michelle Larcher De Brito poteva stoppare Melanie Oudin e la sua striscia vincente di 27 partite. Al termine di due set lottati (7-5 6-3 lo score finale), la portoghese - che il prossimo 29 gennaio compirà 15 anni ed è già n.292 wta ranking - si aggiudica il torneo più importante della sua carriera.

Orange Bowl U-18 maschile: Dimitrov e Berankis in finale.

Grigor Dimitrov d. Jerzy Janowicz 6-3 3-6 6-3
Ricardas Berankis d. Jarmere Jenkins 3-6 7-5 5-5 (ret.)

Orange Bowl U-18 femminile: Oudin e Larcher De Brito in finale.

Michelle Larcher De Brito d. Arantxa Rus 4-6 6-4 6-1
Melanie Oudin d. Mallory Cecil 6-0 6-0

Saturday, December 08, 2007

Orange Bowl U-16 maschile: Colella e Gaio vincono il doppio.

Bernard Tomic vince secondo pronostico il torneo maschile U-16 superando in finale il brasiliano Jose Pereira da Silva (6-2 7-5 lo score finale). Buone notizie per il tennis italiano dove Alessandro Colella e Federico Gaio sollevano il trofeo di cristallo, dopo aver superato in finale il duo statunitense Jordan Cox/Evan King con il punteggio di 6-3 6-3.

Orange Bowl U-16 femminile: Lilly Kimbell vince singolare e doppio.

Lilly Kimbell,wild card statunitense da New Braunfels, Texas, ricorderà a lungo questo 8 dicembre 2007, giorno in cui ha vinto l'Orange Bowl in singolare e in doppio. Questi i risultati delle finali disputate: Lilly Kimbell d. Katarena Paliivets 6-2 6-3; Zoe De Bruycker/Lilly Kimbell d. Olivia Bennett/Victoria Lozano 6-3 6-4.

Orange Bowl U-18 maschile: attenti a Jarmere Jenkins; Berankis e Dimitrov senza problemi; Janowicz rimonta Harrison e vince al terzo

Pepe Elias sarà stato anche un po' stanco, ma l'afroamericano Jenkins conferma i grandi progressi compiuti di recente in termini di tenuta e di intensità di gioco, superando 6-4 6-4 il portoghese. Il prossimo avversario dell'unico americano in tabellone sarà Ricardas Berankis, che ieri si è preso una rivincita pesante su Buchanan (6-1 6-0) e ha conservato intatte le possibilità di scavalcare Ignatik in vetta al ranking Itf, in caso di vittoria del torneo.
Nella parte alta del tabellone un sontuoso Dimitrov si sbarazza facilmente di Albot (6-2 6-3 lo score), mentre il polacco Janowicz - runner nello Us Open 2007 - vince una gran partita in rimonta su Ryan Harrison, dopo aver perso il primo set al tiebreak.

Orange Bowl U-18 femminile: Melanie Oudin - fermatela! Arantxa Rus on fire!

Il destino non porta bene a chi compie gli anni nel giorno del match: Ula Radwanska aveva rovinato la festa di compleanno alla Vandeweghe, Melanie Oudin batte (e fa sclerare) Ula Radwanska nel giorno del suo 17esimo compleanno. La polacca è più completa della sua avversaria, ma quando Melanie spinge con quel drittone non ti fa giocare, se sbaglia poco è ingiocabile. In un match sospeso due volte a causa della pioggia, la Radwanska riesce a strappare un set solo quando la sua avversaria gioca un tennis meno aggressivo del solito. Per il resto è un monologo: 6-1 6-7(3) 6-0. E' 26esima vittoria consecutiva di Melanie, che vola in Semi dove troverà la sua amica, partner di allenamento e compagnia di doppio Mallory Cecil, in coppia con la quale ha raggiunto la finale dell'Eddie Herr. Nei due confronti diretti precedenti in singolare, risalenti al 2006, ha vinto entrambe le volte la Oudin.
A completare il quadro delle Semifinaliste è l'olandese Arantxa Rus che, dopo essersi presa la rivincita su Kasia Piter (dalla quale aveva perso nei Quarti all'Eddie Herr), sovrasta la pur rapida Ksenia Pervak (6-1 6-0 lo score finale). La Rus è attesa in Semi da Milchelle Larcher De Brito. Le due si sono affrontate di recente nella Semifinale del 25mila di San Luis Potosi, in Messico, e la Rus si è imposta in due set 7-5 6-1.

Friday, December 07, 2007

Orange Bowl U-18 femminile: Michelle Larcher De Brito d. Niki Hofmanova 6-3 6-0.

Ho appena ricevuto un sms con lo score finale da un amico che sta seguendo il torneo dal vivo, la stessa persona che ieri mi aveva detto: "la Hofmanova non farà più di 5 game contro Michelle". Pertanto, esce di scena la testa di serie n.2 e detentrice del titolo. A presto per ulteriori dettagli sul match.

Orange Bowl U-18 femminile: Radwanska di un altro pianeta; fuori Brengle e Piter; Pervak ingiocabile per la Raykova. Hofmanova e Larcher De Brito OK

Una Coco Vandeweghe in forma e caricata a mille non è riuscita a strappare più di sei game a Ula Radwanska, che le ha rovinato la festa per il suo sedicesimo compleanno. La sensazione è che la minore delle due terribili sorelle polacche appartenga ormai ad una categoria superiore, anche rispetto alle più forti protagoniste di questo torneo. Vedremo come se la caverà con la statunitense più in forma di questo autunno, che nel frattempo con il suo drittone spaccatutto ha sovrastato la piccola Christina McHale (6-1 6-0 lo score finale), allungando la sua striscia vincente a 25 partite. Le due si affronteranno oggi, 7 dimembre, sul campo n.6 alle ore 16:00 italiane. Nell'altro dei due derby a stelle e strisce la Brengle era in vantaggio 6-4 3-0, prima di consegnare la partita in mano a Mallory Cecil che conduceva 4-6 6-4 4-0 quando la sua avversaria si è ritirata a causa di un malessere. La terza statunitense approdata nei quarti è la wild card Alison Riske, grande colpitrice proveniente dalla Pennsylvania, che ha superato la connazionale Kristy Frilling nel match più lungo della giornata (6-3 4-6 7-5 in due ore e mezza). Prima di giocare l'Orange Bowl la Riske aveva giocato soltanto due tornei Itf (Us Open e Easter Bowl), ma le sue qualità tecniche e mentali sono indiscutibili.
Nella parte bassa del tabellone mi aspettavo qualcosa in più dalla Raykova contro la Pervak, mentre la Rus, pur perdendo il secondo set 6-0, ha fatto fuori Kasia Piter (6-2 0-6 6-2 lo score finale). Tutto facile per Michelle Larcher De Brito e Niki Hofmanova (vincitrice dell'Orange Bowl 2006), che oggi si daranno battaglia per un posto in Semi.

Orange Bowl U-16 femminile: Hesse sconfitta dalla Kimbell


Lotta, recupera un set di svantaggio ma alla fine Amandine cede in tre set (4-6 6-2 2-6) alla giovanissima e talentuosa Lilly Kimbell (in foto), da New Braunfels - Texas, vincitrice la primavera scorsa, a San Diego, dei campionati nazionali USTA Under-16 di singolare. Il raggiungimento dei Quarti di finale all'Orange Bowl U-16 è comunque un risultato soddisfacente per la Hesse.

Orange Bowl U-18 maschile: Dimitrov batte nuovamente Ignatik; fuori Williams, Berankis ancora in corsa.

Nel giro di una settimana il talentuoso Grigor Dimitrov supera per la seconda volta il n. del ranking Itf Ulad Ignatik, portando in parità il bilancio confronti diretti con il bielorusso nei tornei Itf (2 vittorie per parte: Ignatik in Copa Gerdau e Open del Canada; Dimitrov all’Eddie Herr e Orange Bowl). Questa volta Grigor parte subito forte e non concede all’avversario alcuna chance di rientrare nel match (6-2 6-4). Il prossimo avversario del sedicenne bulgaro sarà Radu Albot che si è imposto su Rhyne Williams in tre set, con il punteggio di 6-2 4-6 6-2. Il moldavo, quando è in giornata può far male a molti, e ciò la dice lunga sulle potenzialità di Giacomo Miccini, che la settimana scorsa ha sconfitto Albot in due set.
Pur concedendosi qualche pausa, il lituano Ricardas Berankis vince in tre set contro Yuki Bhambri [6-3 6-7(4) 6-1] e resta teoricamente ancora in corsa per scavalcare Ignatik e chiudere la stagione al primo posto del ranking Itf, obiettivo raggiungibile solo vincendo il torneo. Ma il cammino di Berankis non è affatto agevole, poiché oggi se la vedrà con Buchanan (dal quale ha appena perso al secondo turno Eddie Herr), in semi, eventualmente, prenderebbe il vincente di Elias vs Jenkins e in finale uno tra Dimitrov, Albot, Harrison e Janowicz. Vale la pena di segnalare anche la vittoria in due set (6-4 6-3) del 15enne texano Ryan Harrison sul cileno Ricardo Urzua-Rivera (n.10 del ranking Itf e testa di serie n.4 del Torneo), che lo statunitense peraltro ha già battuto in ottobre a Osaka.

Thursday, December 06, 2007

Orange Bowls U-18 femminile: fuori Jovanovski e Brodsky; la Raykova vince in rimonta contro la Orlik.

Il match che avevo segnalato ieri mantiene le attese, poichè la sfida Raykova vs Orlik è la più avvincente della giornata: vince la bulgara in rimonta 2-6 6-3 6-4. La Piter fatica più del previsto contro una Lauren Embree in gran forma, ma alla fine si impone 6-3 al terzo. Mentre poteva starci la sconfitta di Bojana Jovanovski contro Kristy Frilling in grande forma, l'unico risultato realmente sorprendente è la vittoria, con un doppio 6-4, della britannica Jade Curtis su Gail Brodsky. Per il resto, "easy wins" per le altre teste di serie, con un 6-0 6-0 rifilato da Ksenia Pervak alla povera gemella Kichenok. Una curiosità: su otto giocatrici ancora in corsa nella parte alta del tabellone, ben sette sono statunitensi. Quanto al programma di oggi, vi segnalo che Radwanska e Vandeweghe giocheranno il terzo match sul campo n.1 (non prima delle 18 italiane), mentre Raykova e Pervak giocheranno il secondo match sul campo n.3 (non prima delle 17 italiane).

Orange Bowl U-18 maschile: Buchanan batte Basic; fuori Rivera, avanzano le altre teste di serie.

Il match del giorno è senz'altro quello tra Basic e Buchanan, vinto dallo statunitense 7-6 al terzo, dopo un tiebreak drammatico chiuso con il punteggio di 12 a 10, nel corso del quale Basic ha avuto due match point a disposizione. Il canadese Milos Raonic ottiene la vittoria più importante della sua carriera a livello junior, piegando Guillermo Rivera-Aranguiz (n.14 del ranking e testa di serie n.6 del torneo) con il punteggio di 5-7 7-6(4) 6-2. Raonic sarà il prossimo avversario di Buchanan. Rhyne Williams vince in derby contro Bo Seal (7-5 7-5 lo score), recente semifinalista alla Osaka Cup e neo acquisto della Img/Bollettieri Academy. Vincono facile Ignatik e Dimitrov che oggi torneranno ad affrontarsi negli ottavi, a una settimana di distanza dal match dell'Eddie Herr (vinto da Dimitrov 6-4 al terzo). Harrison si aggiudica l'altro derby americano contro Wil Spencer. Tra i match di ieri vale anche la pena di ricordare il successo netto del russo Grigorov (6-2 6-2 a Van Terheijden), un giocatore in crescita, che si allena insieme a Ignatik presso la John Roddick Academy di San Antonio.

Orange Bowl U-16 femminile: Amandine Hesse batte la n.1 del seeding

Grande vittoria della francese Amandine Hesse, che estromette dal torneo Under-16 una grande colpitrice come la bielorussa Viktorya Yemialynova, n.1 del seeding. Il punteggio finale è 6-3 7-6(3) a favore della francese. La prossima avversaria di Amandine sarà la giovanissima wild card statunitense Lilly Kimbell, che si allena a New Braunfels, in Texas, presso la stessa Academy dei fratelli Harrison.

Orange Bowl U-16 maschile: Colella sconfitto da Kandath.

Avevamo anticipato che si trattava di un match difficile: Colella va subito sotto 6-2 contro Kandath ma non molla, gioca un ottimo secondo set e porta il match al terzo, nel quale cede per 7 giochi a 5. 2-6 6-1 5-7 è lo score finale. E’ in teoria possibile che il torinese abbia avuto match point. Un vero peccato poichè se avesse vinto avrebbe avuto l’oppportunità di confrontarsi con Tomic nei Quarti. Resta ancora in corsa in doppio, dove oggi - in coppia con Gaio - affronterà il duo Obry/Puget.

Wednesday, December 05, 2007

Orange Bowl U-18 femminile: fuori Hendler e Cohen; Oudin incontenibile.


Keri Wong, Coco Vandeweghe (in foto) e Arantxa Rus sono le protagoniste della giornata di martedi al Crandon Park. La Wong, n.1 del Mississipi, che già mi aveva impressionato nelle Quali dove ha battuto una buona giocatrice come la texana Jessica Alexander, vince in rimonta 4-6 6-3 6-1 contro una Elena Chernyakova (testa di serie n.10 del torneo) troppo attendista e passiva. Mentre la 15enne statunitense, residente a Rancho Santa Fe (San Diego area) Coco Vandeweghe (in foto), che a dispetto della sua classifica junior è n. 543 del ranking Wta (a Mexico City ha battuto Rosana De Los Rios, attuale n.123 del ranking Wta), si impone in due set 6-3 6-4 su Tammy Hendler. Una vittoria importante per Coco - seguita dal 2001 da coach Guy Fritz e accompagnata dall’immancabile mamma Tauna – che recentemente ha compiuto progressi notevoli al servizio e nel gioco di volo. Attenzione, perchè la Vandeweghe potrebbe incrociare Ula Radwanka agli ottavi e sarebbe una sfida molto interessante. La terza impresa del giorno è quella dell’olandese Arantxa Rus, che deve avere il dente avvelenato con le americane, poichè la settimana scorsa ha buttato fuori Madison Brengle dall’Eddie Herr e ieri ha scritto la parola “fine” sulla carriera junior di Julia Cohen, attuale n.413 del ranking Wta e recente runner up nel 25mila di Mexico City.
Melanie Oudin non sembra per niente affaticata dopo l’Eddie Herr e porta la sua striscia vincente a 23 partite, disponendo 6-0 6-3 di una giocatrice solitamente ostica come Alyona Sotnikova. Esordio positivo anche per Michelle Larcher De Brito, che regola con 6-3 6-2 la wild card Asia Muhammad. Vincono in due set le statunitensi Mallory Cecil, Allie Will, Mallory Burdette e Nicole Gibbs. Supera il primo turno anche la bulgara Tanya Raykova, che sarà la prossima avversaria di Hanna Orlik.

Orange Bowl U-16: Colella vince la maratona contro Sanchez

Campagna americana decisamente positiva per Alessandro Colella, miglior giocatore italiano di questo finale di stagione, che vince un altro match epico contro il messicano Sanchez Delfin: 7-6(7) 5-7 7-5 lo score finale, dopo oltre tre ore di gioco. E così, Alessandro accede agli ottavi di finale, dove troverà lo statunitense Matthew Kandath, n.1 dello stato di New York e tra i primi 15 americani della classe 1991. Oltre due mesi fa, ad Atlanta, Kandath ha strappato un set in Semifinale a Filip Krajinovic. Purtroppo però il match è in programma alle 8 del mattino locali (ore 14:00 italiane) ed è francamente difficile che il piemontese abbia tempo di recuperare le energie. Kandath, dal canto suo, è fresco di un 6-1 6-0 chiuso in circa 45 minuti.

Orange Bowl U-18 femminile: errata corrige - resuscita la Piter!

Gli amici dell'ufficio stampa del 2007 Orange Bowl si rendono conto di aver commesso un errore grossolano nella pubblicazione dei risultati di lunedi 3 dicembre e provvedono a correggerlo. L'equivoco, se di equivoco può parlare, nasce dal fatto che in tabellone U-18 figurano le due sorelle del New Yersey Lauren e Christina McHale. Leggendo il tabellone e gli score di ieri (ne ho una copia stampata sulla mia scrivania), Lauren McHale (la maggiore delle due McHale) avrebbe clamorosamente battuto la Piter, fresca runner-up dell'Eddie Herr, con il punteggio di 6-3 6-2. La cosa era a dir poco anomala, poichè il match non figurava nel programma della giornata e non si è mai visto un torneo serio come l'Orange Bowl che obbligasse a giocare al lunedì' la finalista di un torneo come l'Eddie Herr concluso il giorno precedente. Troppo assurdo e troppo vessatorio per essere vero. Di vero c'era solo lo score finale: 6-3 6-2, ma si trattava del punteggio con cui Christina McHale, sorella minore di Lauren, aveva battuto la canadese Rebecca Marino. La Piter, in realtà ha giocato martedì, ed ha superato 6-2 6-2 Lauren McHale.
La cosa non ha tratto in inganno solo il sottoscritto ma anche l'autorevole sito dell'Itf. Leggendo questo pezzo, firmato da Helen McFetridge, vi accorgerete che anche secondo l'Itf la Piter è stata eliminata al primo turno da Lauren McHale.
Quindi ricapitolando:
Christina McHale d. Rebecca Marino 6-3 6-2 (match giocato lunedi 3 dicembre)
Katarzyna Piter d. Lauren McHale 6-2 6-2 (match giocato martedi 4 dicembre).

Tuesday, December 04, 2007

Orange Bowl U-18 femminile: fuori Halep e Piter; Radwanska, Brodsky, Hofmanova e Orlik senza problemi.

Come si fa a far giocare lunedi mattina la finalista e la semifinalista dell'Eddie Herr? Gli organizzatori non hanno minimamente tutelato Simona Halep e 'Kasia'Piter, provate dalle fatiche di Bradenton, che infatti hanno perso nettamente entrambe (con lo stesso punteggio 3-6 2-6) da avversarie non irresistibili come Alison Riske e Lauren McHale. Non voglio malignare ma queste ultime sono entrambe americane. Inoltre a Melanie Oudin - statunitense anche lei - è stato concesso un giorno di riposo in più rispetto alla Piter.
Detto questo, negli altri match, la Radwanska ha concesso due game a Yana Buchina, mentre la detentrice del titolo, l'austriaca Niki Hofmanova, ne ha concessi tre ad Alexa Guarachi. La vittoria che mi ha maggiormente impressionato è il 6-0 6-1 rifilato dalla statunitense Gail Brodsky a Gabriela Paz, più che altro per le dimensioni del punteggio. Buona prova anche per Hanna Orlik, in cerca di riscatto dopo l'eliminazione al primo turno subita all'Eddie Herr. Bojana Jovanovski non si smentisce: quando il match va al terzo set, lo vince quasi sempre. Vittoria in tre set anche per Ioanna Ivan contro Richel Hogenkamp.
Di seguito il riepilogo dei risultati:
Radwanska d. Buchina 6-0 6-2
Tabakova d. Van Uitert 6-4 6-4
Konta d. Paulson 6-1 6-2
Weinhold d. Prentner 6-0 6-1
Riske d. Halep 6-3 6-2
Astrugo d. Swanepoel 6-2 7-5
Jovanovski d. Aguilar 6-7(3) 6-4 6-2
Spremo d. Savinykh 6-3 6-4
L. McHale d. Piter 6-3 6-2
Orlik d. Stephens 6-3 6-0
Ivan d. Hogenkamp 7-6(1) 5-7 6-1
Burdette d. L. Kichenok 6-3 6-0
Brodsky d. Paz 6-0 6-1
Curtis d. Solovieva 6-1 6-4
Hofmanova d. Guarachi 6-1 6-2

Orange Bowl U-16: Colella in campo oggi.

Solo per ricordare agli appassionati che il torinese Alessandro Colella, l'unico sopravvissuto del contingente italiano a Key Biscayne, sarà in campo oggi, non prima delle ore 18:30 italiane, contro il messicano German Sanchez Delfin, n. 480 del ranking Itf, per una sfida che vale un posto negli ottavi di finale.

Orange Bowl U-18 maschile: Jebavy e Ramirez sconfitti al primo turno, avanzano le altre teste di serie.

Le sconfitte Roman Jebavy (n.8 del ranking Itf e testa di serie n.3 del torneo) e Cesar Ramirez (n.21 del ranking Itf e testa di serie n.10 del torneo), rappresentano gli unici upset della prima giornata al Crandon Park di Key Biscayne, Florida. Jebavy è stato superato 6-4 al terzo dal russo Alexei Grigorov, allievo della John Roddick Tennis Academy, mentre il messicano Ramirez si è arreso all’ottimo Chase Buchanan, che la settimana scorsa ha raggiunto i Quarti all’Eddie Herr. Hanno vinto tutte le altre testa di serie impegnate nei rispettivi match. Tra le migliori performance della giornata, vi segnalo quella di Dimitrov (6-3 6-1 a Ty Trombetta) e quella di Ryan Harrison (6-3 6-2 a Borut Puc). Forse un po’ stanco, dopo aver giocato otto match la settimana scorsa all’Eddie Herr, rischia l’eliminazione il bosniaco Mirza Basic, che supera 7-6 al terzo lo statunitense Klahn. Vittorie al terzo set anche per Janowicz, Cunha, Smith, Urzua-Rivera e Jenkins.
Di seguito il riepilogo dei risultati:
Ignatik d. Arevalo Gonzalez 6-3 6-1
Zinyakov d. Daniel 6-0 7-5
Dimitrov d. Trombetta 6-3 6-1
Williams d. Spong 6-4 7-5
Pauffley d. Ben Zui 2-6 6-2 7-6(4)
Urzua Rivera d. Michon 6-7(1) 6-3 6-0
Reid d. Garanganga 6-1 4-6 6-1
Spencer d. Pospisil 6-3 6-3
Harrison d. Puc 6-3 6-2
Janowicz d. Kecki 6-7(4) 6-3 6-0
Birykov d. Van Overbeek 7-5 6-7(5) 6-3
Cunha d. Somen 6-7(4) 7-6(4) 7-5
Smith d. Noble 4-6 6-1 6-4
Rufin d. Cho 7-5 4-6 7-6(5)
Jenkins d. Dadic 3-6 7-5 7-6(5)
Sandgren d. Constantin 6-1 1-6 6-1
Grigorov d. Jebavy 2-6 6-1 6-4
Rivera d. Kontinen 6-2 6-4
Basic d. Klahn 6-4 4-6 7-6(5)
Buchanan d. Ramirez 6-0 6-3
Bhambri d. Vucic 6-2 6-4
Nevolo d. Tatarczyk 6-0 7-6(5)
Hernandez d. Tavcar 6-3 6-1

Monday, December 03, 2007

Orange Bowl U-18, Quali: fuori la Burnett e la Mladenovic.

La campagna d'America della giovane romana si conclude prima del previsto, al secondo turno delle Quali per l'Orange Bowl Under-18. La Burnett incrocia la racchetta con Allie Will, la migliore '91 della Florida, e si prende un rotondo 6-2 6-2. Trovo abbastanza strano che gli organizzatori non abbiano concesso una Wild Card alla Will, vincitrice dell'edizione 2006 del torneo Under 16, che tra l'altro, è di Boca Raton, e si allena a Fort Lauderdale, presso la Harold Solomon Tennis Institute. Ma tant'è: la Burnett esce di scena.
Mi ha un po' sorpreso anche la sconfitta di Kristina Mladenovic, superata 7-6 6-1 dalla statunitense Lauren Embree, al primo turno del torneo di qualificazione.

Blog della Hendler del 1° Dicembre.

Bradenton, sabato, 1° dicembre 2007.
Di nuovo un saluto da Bradenton, Florida.
Oggi ho giocato il mio ultimo match all’Eddie Herr. Sono un po’ triste per aver perso ma nel complesso è stata una grande settimana ed un torneo meraviglioso per me. Ieri ho giocato una partita incredibile contro la Paz. Mi ci è voluto un po’ per adattarmi al suo stile di gioco, così ho perso il primo set 6-1, ma poi sono venuta fuori ed ho giocato il mio miglior tennis. E’ stata una gran vittoria. Oggi contro la Piter ho vinto il primo set 6-4 e sono andata subito sotto 3 a 0 nel secondo. Ho dovuto lottare duramente per rimontare lo svantaggio e portare il set al tiebreak. La Piter ha giocato benissimo nel tiebreak, ma penso che dopo il match di ieri fossi un po’ stanca e a corto di energie. Anche nel terzo set la Piter ha giocato bene ed ha portato a casa il match. In genere sono sempre triste quando perdo, ma ho buoni motivi per essere contenta del tennis espresso questa settimana e dei progressi che sto compiendo nell’ultimo periodo. Domani partirò per Miami, dove giocherò l’Orange Bowl e già sono con la mente proiettata verso le prossime sfide.
Vi ringrazio tutti per aver condiviso la settimana con me. Spero che vi siate divertiti quanto la sottoscritta.
Un grosso abbraccio, Tammy.

Orange Bowl Under-16: Miccini fuori al primo turno, bene Colella.

Dopo l'amara sconfitta subita da Luka Somen lo scorso mercoledi (al secondo turno dell'Eddie Herr), Giacomo aveva deciso di giocare il torneo Under-16 (non quello del U-18) dell'Orange Bowl, con l'obiettivo di poter disputare più match e - perchè no - di arrivare fino in fondo al torneo. Anche Bernard Tomic aveva compiuto la stessa scelta di Giacomo, i due sono le prime due teste di serie del Torneo. Senonchè, al primo turno, arriva la doccia fredda: Miccini sconfitto in tre set dal texano Harry Fowler (che a Bradenton aveva perso da Gaio alle Qualificazioni), dopo aver vinto il primo set 6-0 (0-6 6-3 6-3). E' una brutta sconfitta, che brucerà per giorni. Buon avvio, invece, per Alessandro Colella che supera in due set (6-2 6-3) il bielorusso Vladzimir Kruk, n. 12 del seeding e runner up (in coppia con Viktorya Yemialyanova) nel misto U-16 dell'Eddie Herr. Mentre oggi sono in programma i match di primo turno di Andrea Stucchi (contro lo spagnolo Lizaryturry), Matteo Civarolo (contro lo statunitense Junior Ore) e Federico Gaio (contro lo statunitense Mousheg Hovhannisyan).

Sunday, December 02, 2007

Eddie Herr U-18 maschile: Elias vince il torneo di singolare. Ignatik e Dimitrov si aggiudicano il doppio.


Bradenton, FL. Nella finale del torneo Under 18 un ottimo Pepe Elias (n. 29 del ranking Itf Junior) lascia la miseria di tre game allo statunitense Domijan: 6-1 6-2 lo score finale. Dopo il successo del brasiliano Nicolas Santos nel 2006, l'Eddie Herr continua a parlare portoghese. E' il primo torneo importante vinto da Pepe a livello giovanile, che in questa stagione aveva fatto Semi al Bonfiglio e ai Campionati Europei di Gastein ed aveva perso la finale dell'Astrid Bowl. Nel torneo di doppio, al termine di una gara avvincente, la coppia Dimitrov/Ignatik supera 7-6 al terzo il duo Jebavy/Pospisil.

Eddie Herr U-18 femminile: Melanie Oudin vince il torneo


Melanie Oudin, sedicenne di Marietta, Georgia, si impone 6-1 6-4 sulla polacca Piter nella finale del Torneo U-18. Per la prima volta - da quando il torneo U-18 è internazionale Itf - è un'americana a sollevare il trofeo. La Oudin, che si allena ad Atlanta con il coach Brian Devallier, vince con pieno merito: aiutata un po' dalla sorte nei quarti quando la sua avversaria Julia Boserup si fa male alla caviglia nel terzo set; grande rimonta ieri contro una fortissima Simona Halep; oggi tutto facile, con la Piter provata dalle fatiche di ieri contro Tammy Hendler. Con il successo odierno la Oudin allunga la sua striscia vincente a 22partite (4 tornei consecutivi), la sua ultima sconfitta risale allo Us Open, contro Anastasia Pavlyuchenkova.

Saturday, December 01, 2007

Eddie Herr U-18 maschile: Unbelievable Domijan, Elias sontuoso!

Dopo il secondo turno di questo torneo Pemulis aveva dedicato un focus alle chanche degli americani. Vi ricordate? Ebbene ci ha pensato Domijan a fare avverare la profezia, battendo Dimitrov che ieri aveva lasciato tutti a bocca aperta per il suo tennis "sick" mostrato contro Ignatik. Alex Domijan gioca una partita da pro e vince 6-4 6-2. Nel 1999 fu Roddick, nel 2003 trionfò Jenkins, nel 2007 è sarà l'anno di Domijan da Gainesville, Florida? Dipende da Pepe Elias, l'ultimo ostacolo da superare per l'americano. Il portoghese adottato da Bollettieri e dalla Img, dal canto suo, ha fatto fuori due signori giocatori come Williams (ieri) e Basic oggi. Una finale impossibile da pronosticare, ma se vincerà Domijan chiamatemi pure il mago. Vado a memoria, ma non credo che nella storia dell'Eddie Herr vi sia mai stato un vincitore del torneo proveniente dalla Qualificazioni, mentre l'unico non testa di serie ad aggiudicarsi il titolo fu l'argentino Vitullo nel 2000.
Di seguito i risultati delle Semi:
Gastao Ministro Elias d. Mirza (Q) Basic 6-3;6-1
Alex (Q) Domijan d. (12) Grigor Dimitrov 6-4;6-2

Eddie Herr U-18 femminile: Hendler fermata dalla Piter, Oudin in finale.

Ancora due match tiratissimi nel Semi del torneo Under 18 femminile, due straordinarie vittorie in rimonta di Melanie Oudin su Simona Halep 2-6 6-2 6-3 e di Katarzyna Piter su Tammy Hendler, 4-6 7-6(2) 6-4. Così la Piter ha vendicato la sconfitta dello scorso anno e la Oudin potrebbe essere la prima statunitense della storia a vincere il torneo U-18. A presto per ulteriori dettagli.

Eddie Herr 2007: i primi verdetti.

Nella giornata di venerdi 30 novembre sono stati assegnati i primi verdetti. Successo americano nei tornei Under 12 di singolare, con il favorito Joseph Di Giulio che trionfa nel torneo maschile e Madison Keys in quello femminile. Successo statunitense anche nel doppio femminile U-16 con il duo Lauren Herring e Grace Min, mentre Radu Albot e Alyona Sotnikova si aggiudicano il doppio misto U-18.
Di seguito, il riepilogo dei risultati delle prime otto finali:
Albot/Sotnikova d. Milan/Tabakova 8-3 (U-18 doppio misto)
Popluharova/Vanis d. Kruk/Yemialyanova Walkover (U-16 doppio misto)
Gaystruk/Kekercheni d. Jang/Shin 8-1 (U-12 doppio misto)
Herring/Min d. (1) Marozava/Pintusava 8-1 (U-16 doppio femminile)
Brady/Gavrilovska d. Jiang/Okuno Walkover (U-12 doppio femminile)
Madison Keys d. Sachia Vickery 3-6;6-4;6-3 (U-12 singolare femminile)
Dang/Hill d. Brymer/Di Giulio 9-8 (U-12 doppio maschile)
Joseph Di Giulio d. (1) Roy Lederman 6-0;6-0 (U-12 singolare maschile)

Eddie Herr U-16: Colella sconfitto ai Quarti

Fine della corsa anche per l'ultimo italiano ancora in gara: Alessandro Colella perde 6-4 6-4 dallo statunitense (residente a Bradenton) Sekou Bangoura, molto noto in Florida poichè parrebbe essere un fenomeno non solo a tennis, ma anche nel golf, a scacchi e con il pianoforte!!!

Eddie Herr U-18 femminile: Hendler in rimonta; Halep e Oudin vincono al terzo.

Nei Quarti dell'U-18, Katarzyna Piter è l'unica a vincere in due set contro l'olandese Arantxa Rus, che negli ottavi aveva eliminato Madison Brengle. Il match di Tammy Hendler è stato contrassegnato da un livello tecnico pazzesco, più simile ad una partita tra pro che non ad un confrontro tra junior. La venezuelana - che è n.602 del ranking Wta - ha iniziato molto forte, poi è un po' calata nel secondo set e Tammy è venuta fuori alla distanza, vincendo con il punteggio finale di 1-6 6-3 6-4. Entrambe hanno giocato tanti colpi vincenti: un vero piacere per gli appassionati di tennis. Altro match di grande intensità quello vinto da Simona Halep contro Ksenia Pervak (6-1 5-7 6-3), la rumena ha dominato in avvio ma la rapidissima russa - si sa - non ci sta mai a perdere e ne he è risultato un godibilissimo match. Si è concluso al terzo set anche il derby americano tra Melanie Oudin e Julia Boserup, con il ritiro della californiana che si è infortunata alla caviglia sul punteggio di 2-0 a favore della Oudin nel terzo set. Fino a quel momento le due avevano dato vita ad un gran match, grande potenza nei colpi, grande fisicità. Speriamo che non si tratti di nulla di grave per la Boserup, sicura protagonista della stagione 2008.
Gli accoppiamenti delle Semifinali:
Hendler vs Piter (le due si sono affrontate lo scorso anno proprio all'Eddie Herr, agli ottavi, vinse la Hendler per ritiro della polacca sul 6-2);
Oudin vs Halep (non ci sono precedenti nei tornei Itf).

Eddie Herr U-18 maschile: Dimitrov supera Ignatik, Krajinovic torna sulla terra.

Al termine di un match vibrante, dal livello tecnico elevato, Grigor Dimitrov batte per la prima volta il n.1 del ranking Ulad Ignatik 6-3 6-7(5)6-4. Il bulgaro ha avuto la chance di vincere in due set, ma Ignatik è rientrato in partita, costringendo il suo avversario al terzo set. Il prossimo avversario di Dimitrov sarà lo statunitense Alex Domijan, che ha posto fine alla striscia di 22 vittorie consecutive del serbo Filip Krajinovic con un perentorio 6-2 6-4. Si aggiudicano gli altri due posti a disposizione per le Semi Pepe Elias (6-2 6-0 a Buchanan) e Mirza Basic (6-4 6-3 a Reid). Pertanto due giocatori provenienti dalle Qualificazioni (Domijan e Basic) approdano in Semifinale.

Terza di Copertina.

"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.