Friday, November 02, 2007

Martina Hingis annuncia il suo ritiro

Molti di voi già sapranno che Martina Hingis ha indetto una conferenza stampa in cui ha ammesso di essere risultata positiva alla cocaina durante l’ultimo torneo di Wimbledon, ed ha contestualmente annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica.
The Swiss Miss si dichiara innocente al 100%, afferma di non aver mai preso droghe. La decisione del suo ritiro è legata a problemi fisici (all’anca) e all’effetto demotivante del “fango” riversato su di lei dalla riscontrata positività.
Vi riporto il servizio della CNN sulla vicenda e le struggenti dichiarazioni di Martina.
Spero solo che tutto si chiarisca presto, il mondo dello sport non ha bisogno di un nuovo caso Pantani.

2 comments:

Anonymous said...

la cosa sembra un po' troppo assurda. il test delle urine rileva l'assunzione di coca fino a 2-4 giorni prima dell'analisi. se il primo test è stato fatto il 29 giugno, martina avrebbe preso coca il giorno d'esordio nel torneo, ora più ora meno. non credo che una come la Hingis sia così idiota da fare una cosa del genere.
azzardo un'ipotesi: al player's party o in qualche pub inglese, qualche imbecille le ha rifilato un beverone alla coca. una volta ci hanno provato anche con me che non sono un cavolo di nessuno, servendomi un daikiri "corretto".

Anonymous said...

bella versione...intrigo...complotto...

Terza di Copertina.

"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.