Saturday, December 30, 2006

Nozze all’orizzonte per Martina Hingis.

Un post gossipparo alla vigilia di Capodanno ci sta tutto. E sapete perché? In primo luogo Pem trova molto triste lo snobismo un po’ forzato da middle class intellettualoide, ma soprattutto perché il gossip riguarda Martina Hingis, la Swiss Miss, la Principessa dello Show, il Talento che diventa Stile.
Ebbene, era nell’aria da un po’ ma – nel corso della conferenza stampa tenuta ieri a Gold Coast – la Hingis ha confessato ai giornalisti di aver ricevuto l’anello di fidanzamento da Radek, un sontuoso Solitario che Martina sfoggia orgogliosa e lievemente emozionata. Come si apprende dalla BBC e dalla stampa australiana, il particolare curioso è che l’anello è stato donato a novembre, a Praga, mentre Martina era ospite a casa di Radek. Da quel momento la vincitrice di tre edizioni dell’Aussie Open ha continuato a girare quasi indisturbata in Svizzera, senza che nessuno avesse notato il radioso diamante che indossava. Sono stati i giornalisti australiani i primi ad accorgersi dell’anello. La Hingis ha commentato ironicamente la cosa punzecchiando il “distratto” popolo svizzero: “Evidentemente qui in Australia la gente presta maggiore attenzione alle cose”.
L’ulteriore curiosa coincidenza è che la rivelazione sia stata fatta a Gold Coast, nel paradiso dei surfer, dove esattamente un anno fa la meravigliosa avventura del come back di Martina ha avuto il suo prologo. E proprio in terra d’Australia Martina ha giocato il doppio misto con Bhupati, grande amico di Radek. In buona sostanza, il come back sportivo è stato la scintilla della relazione sentimentale. Wow!
Complimenti Martina, chi ama il tennis non può non sorridere lieto della Notizia delle Notizie. Radek è la persona che ti ha reso felice, tra l’altro mentre ti trovavi in una fase molto delicata della vita e della carriera sportiva, nell’anno in cui sei tornata tra le Top Ten dopo oltre tre anni d’assenza dalle competizioni, restituendoci una persona ed anche un corpo che sono cambiati nel corso del tempo: la mocciosa a volte brutalmente onesta è diventata una donna piuttosto elegante. E se una Donna trova l’Amore, ci può stare che convoli a nozze. E non dar retta a quanti danno del “brutto anatroccolo” a Radek; nella maggior parte dei casi sono invidiosi di lui.
Pertanto adesso, non resta che affidarsi ad un bravo wedding planner, perché sai che stress pensare a tutto. C’e’ il tennis, ci sono i viaggi e gli allenamenti, è difficile trovare il tempo per: scegliere l’abito e le bomboniere, organizzare il party, predisporre la lista nozze, allestire la chiesa, occuparsi del fotografo, dell’auto e della musica. E, infine, ricorda che gli indirizzi sulle buste di inviti e partecipazioni vanno scritti a mano! Un suggerimento per Radek: le fedi non devono essere necessariamente in oro giallo o rosso; a questo punto perché non proporre il platino?

3 comments:

Anonymous said...

ah beh certo, tutte le genoveffa e anastasia possono diventare cenerentola con un bel brillocco al dito....hihihihi!!!

Michael_Pemulis said...

piccola romana acidella sulla motorella...Auguroniiiii!!!

raindog said...

Auguri ragazzi!
Sarebbe bello che come regalo di nozze (anticipato) riuscissero a fare un buon risultato proprio agli Australian Open!

Terza di Copertina.

"Cementi di Gloria" è l'opera prima di Paolo Ricaldi, aka Mr. Pemulis, che nell'estate 2007 ha girato in lungo e largo i tornei di preparazione agli Us Open - il c.d. minicircuito chiamato Us Open Series - è tornato sano e salvo, anche se un po' intossicato di Tennis, e ci ha raccontato quanto visto, sentito e percepito nel Nuovo Mondo.
In questo reportage, che è un viaggio picaresco nel nordamerica, intorno al "vuoto" dello showbiz, l'autore alterna con grande potenza espressiva cronache sportive esilaranti, pagine di letteratura minimalista, storie surreali, incubi metropolitani abitati da personaggi dai nomi improbabili e aneddoti irresistibili; e lo fa utilizzando una vasta gamma di registri, che vanno dal comico al noir. Ne risulta un inno sghembo al tennis e alla vita in generale, che fa' di Ricaldi, la "next big thing" del panorama letterario mediterraneo.